CONFERENZA STAMPA 15 maggio 2025

“Dico piano il tuo nome”” -tratto dalla raccolta “Il prato bianco” – è il titolo evocativo e in perfetta sintonia con la personalità del poeta anconetano Francesco Scarabicchi scelto per rappresentarlo e incastonarne la memoria attraverso i tanti contributi, oltre ottanta, di note personalità poetiche e del mondo dell’arte e della cultura, contenuti in un volume che verrà presentato alla cittadinanza sabato 24 maggio alle 17,30 a Palazzo comunale (sala consiliare).

Un vero e proprio evento, che mette al centro un dono straordinario e generoso, atteso dalla comunità artistica e intellettuale e dai tanti amici ed estimatori del poeta, che nasce da un progetto del Centro Studi Francesco Scarabicchi, costituito nel 2022 con lo scopo di una sempre maggiore diffusione in Italia e all’estero delle sue opere, promuovendo e incoraggiando azioni per mantenerne vivo il ricordo.

“Un lavoro durato circa tre anni, impegnativo e complesso- ha sottolineato il Presidente del Centro Studi, Giandomenico Papa, nel presentare il volume e l’evento che lo farà conoscere - che si configura come un atto di amore della moglie e dei figli di Francesco (che Papa conosceva fin dai banchi di scuola elementare) e che ha visto coinvolti 82 autori tra i quali, solo per citarne alcuni, Massimo Recalcati, Gianni D’Elia, Eugenio De Signoribus, Umberto Piersanti, Roberto Galaverni, Fabio Pusterla, Stefano Simoncelli. Amici che hanno condiviso con lui un pezzo, o gran parte, del cammino artistico e che ne hanno apprezzato lo spessore umano, la capacità di ascolto, la sensibilità e la speciale empatia, maturate in giovane età, a seguito della sofferenza per la perdita della figura paterna.”. Accanto allo straordinario talento che lo ha fatto apprezzare sul piano nazionale e internazionale, “ a toccare gli animi degli autori che hanno risposto immediatamente alla chiamata” con contributi inediti in poesia e prosa, così come degli amici e dei lettori, la profonda spiritualità di Scarabicchi, che raggiungeva chiunque si approssimasse a lui. Ad evocarla, insieme alla profondità della ricerca poetica, alla capacità di fare emergere la luce dall’oscurità, di disseminare la bellezza della parola, adoperandosi incessantemente per tutta la sua vita, è stata Liana De Gregorio Scarabicchi, compagna di vita del poeta e testimone vivente della sua grandezza.

Il libro -edito da Affinità Elettive diretta da Valentina Conti)- è il frutto della collaborazione dei suoi curatori: Massimo Raffaeli, grande amico dello scomparso poeta, e di Cristina Babino. A tutti e tre va la riconoscenza del Centro Studi e della moglie Liana che stamane in conferenza stampa hanno ringraziato con forza il consigliere Marco Ausili per il contributo erogato dalla Regione Marche, senza il quale il progetto editoriale non avrebbe visto la luce, e il Comune di Ancona attraverso gli assessori al Bilancio, Giovanni Zinni, e alla Cultura, Marta Paraventi. Quest’ultima, che lo ha conosciuto e frequentato, ha condiviso l’emozione dei tutti i presenti nel ricordare Francesco Scarabicchi, “il suo talento che lo ha reso un poeta di livello nazionale e una personalità importante nella città di Ancona e il suo modo soave e leggero di rivolgersi agli altri “ esprimendo la volontà di “non disperderne la memoria e di sostenere iniziative per tramandarne la figura e l’eredità poetica, in linea con quanto espresso in una mozione del al consiglio comunale”. L’assessore tra le altre ha ricordato l’opera che maggiormente lega Scarabicchi al territorio, “Una città di scoglio”, e i legami sia con l’arte del Novecento, sia particolarmente con Lorenzo Lotto, con il quale aveva una profonda connessione spirituale, avvertendo “l’ esigenza di connettersi con chi prima di lui aveva sperimentato il passaggio tra la luce il buio, attraversando il tempo”.

Da parte dell’assessore Zinni un vivo apprezzamento per il progetto editoriale e il richiamo al “forte bisogno che ha la città di simboli ed esempi per le nuove generazioni: “questo volume- ha detto- esprime contributi di tante personalità diverse che però riconducono all’unità del messaggio poetico e spirituale di chi il libro lo ha ispirato. Con questa iniziativa non solo viene valorizzato un anconetano che ha avuto successo ma un nostro concittadino che attraverso i suoi versi trasmette sentimenti di amore e positività”. Pertanto “il 24 maggio sarà una occasione di festa”: lo ha sottolineato anche il consigliere Ausili che ringrazia per l’opportunità data alle istituzioni di mettersi al servizio di un progetto di tale spessore: “ciò che ci ha dato Francesco Scarabicchi- ha detto- i resterà in eterno” ed è “merito suo per primo, questa straordinaria pubblicazione che vede insieme grandi personalità della cultura, con contributi inediti Il grande mandato della Poesia è quello di sensibilizzare le persone e di creare connessione, dunque la presentazione di “Dico piano il tuo nome” sarà un evento memorabile”. Il primo- auspicabilmente, si ripropongono gli amministratori al fianco del Centro Studi- di una lunga serie.

All'incontro pubblico del 24 maggio parteciperanno oltre all'assessore Paraventi e ai curatori del libro, il Gruppo La Macina e Francesco Paladino con interventi musicali e l'attore Giorgio Sebastianelli che interpreterà una serie di poesie dell'Autore.

15-05-2025 Locandina evento libro Scarabicchi