Descrizione
Definite le agevolazioni
Come purtroppo già noto, le tariffe della TARI sono determinate sulla base delle indicazioni vincolanti stabilite dall’Agenzia ARERA e non lasciano libertà ai Comuni di stabilire autonomi criteri di determinazione. Inoltre, il Comune ha dovuto recepire nel proprio regolamento alcuni adeguamenti normativi e aggiornamenti giurisprudenziali relativi alla tassa per i rifiuti.
Rispetto all’anno precedente, nell’ambito di una struttura tariffaria che non prevede sostanziali variazioni, sono dell’ordine del 3-4% gli aumenti delle tariffe, differenziati tra categorie, a completamento dell’adeguamento tariffario deliberato da ATA e ARERA nel 2024 e applicato sul biennio 2024-2025. Queste tariffe sono il frutto della previsione della copertura dei costi del ciclo integrato dei rifiuti alla luce dei piani economico finanziari elaborati sulla base dei costi del 2022.
Le novità del regolamento:
1) sulla base di un adeguamento normativo, le riduzioni in essere già garantite dal Comune per le famiglie a basso ISEE potranno in parte essere coperte grazie all’intervento del Governo con l'introduzione del "bonus sociale". Il Comune garantirà la copertura della parte eccedente.
2) in virtù di un adeguamento agli orientamenti della giurisprudenza, non saranno più esentate le aree scoperte destinate a parcheggio operativo (carico e scarico), differenziandole da quelle adibite in via esclusiva alla sosta.
3) recependo anche una mozione unanimemente della precedente consiliatura, la famiglie con figlio studente fuori sede non dovranno più versare la quota relativa a questo componente della famiglia, che già paga la tari nel Comune dove effettua gli studi.
4) le agevolazioni per il conferimento di rifiuti a distanza maggiore di 500 metri dall’ abitazione, ad oggi unificate, sono d’ora in poi differenziate sulla base della tipologia del rifiuto conferito a distanza, a seconda della tipologia e della frequenza del conferimento.
“ Purtroppo prendiamo atto - sottolinea l'assessore al Bilancio Giovanni Zinni- che nonostante una buona virtuosità della gestione della raccolta e del conferimento dei rifiuti, i costi della stessa sono ancora maggiori rispetto ai benefici ricavati dal raggiungimento delle percentuali indicate dal legislatore europeo e nazionale come virtuose. Di questo ce ne dispiace per i cittadini che devono ancora sostenere questi sacrifici e ci impegniamo politicamente a compiere tutte le azioni possibili per fare si che queste differenza differenza si colmi nel più breve tempo possibile, L’operato del sindaco a favore della gestione in affidamento ad Ancona Ambiente per tutto l’ambito del ciclo integrato dei rifiuti va di par passo con questo intendimento. In ogni caso non solo manterremo le esenzioni ma auspichiamo che si generi un risparmio rispetto agli impegni presi dal governo Merloni con il bonus sociale. Questa cosa è già accaduta con il welfare dello Sport grazie al nuovo bonus della Regione Marche e di questo ringraziamo il Governo e la Regione quando ci danno questi piccoli sostegni in più.
LE TARIFFE:
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Ultimo aggiornamento: 17 giugno 2025, 18:26