Domenica scorsa, 8 giugno, si è concluso un anno straordinario per SOUxAncona – la Scuola di Architettura per bambine e bambini dai 7 ai 12 anni (Schools of Architecture for Children), un progetto educativo nato dall’incontro tra architettura, arte e gioco. Il grande evento finale ha trasformato la spiaggia libera di Palombina in un laboratorio a cielo aperto, dove i piccoli progettisti hanno fatto volare in cielo le loro “eteree”, aquiloni in legno costruiti con immaginazione, cura e collaborazione grazie all'aiuto dell'artista e architetto Lorenzo Malloni. È stata una giornata intensa e gioiosa, con la presenza degli assessori all’Università e alle Politiche giovanili, Marco Battino e alle Politiche Educative, Antonella Andreoli, nel quale bambini e famiglie hanno condiviso i frutti di un percorso di 30 incontri, realizzato grazie al sostegno del Comune di Ancona (Assessorato all’Università e Assessorato alle Politiche Educative), partner fondamentali nel rendere possibile questa esperienza di formazione non convenzionale.

Guidati da un team multidisciplinare di architetti, designer, artisti e i sempre presenti tutor i bambini hanno imparato a progettare nel corso dei 30 incontri distribuiti durante l’anno non solo architetture, ma anche relazioni, visioni e desideri. Le “Eteree”, oggetti volanti poetici e leggeri, sono diventate il simbolo perfetto di questo viaggio: uno slancio verso il futuro, fatto di bellezza, condivisione e speranza.

Il laboratorio si inserisce in una riflessione più ampia sulla dimensione ludica del progetto architettonico: l’architettura come spazio di invenzione collettiva, aperto alla trasformazione e al gioco, dove ogni bambino diventa un “costruttore di spazio” attivo.

La scuola SOU arriva ad Ancona su iniziativa del professore Gianluigi Mondaini, direttore della scuola e responsabile del gruppo di ricerca Hub for Heritage and Habitat (DICEA-UNIVPM), affiancato dai coordinatori Leonardo Moretti e Lorenzo Duranti e la partecipazione attiva dei ragazzi dell’associazione di studenti cento55 in veste di tutor. 

SOUxAncona ha coinvolto nel corso dell’anno numerose realtà culturali e sociali del territorio: dal Museo Tattile Statale Omero al Museo Archeologico Nazionale delle Marche, passando per Mappelab e Gagliardini, Effetto Luce, Astea Energia, The Begin Hotels, Tonidigrigio.

Il progetto è stato inoltre reso possibile grazie alla collaborazione del DICEA – Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Architettura dell’Università Politecnica delle Marche, l’Ordine degli Ingegneri e l’Ordine degli Architetti e Paesaggisti della provincia di Ancona.

Un ringraziamento speciale va a tutti i bambini che, con la loro energia, hanno trasformato ogni incontro in un’occasione di scoperta e progettazione condivisa.